Ogni anno la Bologna Children’s Book Fair attira editori sempre nuovi provenienti da ogni parte del mondo. Per l’edizione 2018, abbiamo accolto per la prima volta la delegazione neozelandese grazie alla presenza della Publishers Association of New Zealand. BCBF ha avuto modo di incontrare e fare qualche domanda a Peter Dowling, Presidente dell’associazione.
Qual è lo scopo della vostra Associazione?
La Publishers Association of New Zealand (PANZ) rappresenta circa 80 professionisti della filiera editoriale. La nostra missione è far progredire gli interessi degli editori sia in Nuova Zelanda che a livello internazionale attraverso una serie di attività: patrocini e relazioni governative, formazione a tutti gli associati, relazioni con librai e autori, protezione del copyright e libertà di pubblicazione, marketing internazionale e altro.
A livello mondiale, l'Associazione gestisce la presenza della Nuova Zelanda alle fiere del libro, tra cui Francoforte, Guadalajara e Taipei, e si occupa dei programmi di traduzione e di promozione degli autori. Il nostro ufficio a Auckland ha sempre moltissimo lavoro da fare!
Quest’anno è stata la prima volta che la Nuova Zelanda ha partecipato alla Bologna Children’s Book Fair, quali erano le aspettative?
Siamo lieti di aver avuto il primo stand dedicato all’editoria neozelandese, con sei editori e un agente letterario presente. Era uno stand modesto e siamo stati in Fiera principalmente per esplorare ciò che poteva offrire agli editori, agli autori e agli illustratori neozelandesi. Ci aspettavamo anche di migliorare i rapporti commerciali con i colleghi di tutto il mondo e vendere i diritti dei nostri libri, e così è stato!
Quali pensi che siano i trend principali nel mercato neozelandese dei libri illustrati?
In Nuova Zelanda ci sono moltissimi talenti e davvero molti stili. Negli ultimi anni abbiamo visto illustrazioni più esuberanti e vivaci a opera di artisti Māori e Pasifika, nonché alcune influenze asiatiche e americane. Uno dei nostri illustratori di maggior successo, Donovan Bixley, è stato a Bologna e ha tenuto un paio di presentazioni, mentre l'illustratore ed editore Martin Bailey era di stanza anche all’Illustrators Survival Corner.