Prima tra queste tematiche è la sostenibilità, che torna al centro dell’appuntamento bolognese grazie alla rinnovata collaborazione tra BCBF e le Nazioni Unite. Per il secondo anno consecutivo, le due istituzioni fanno fronte comune nella promozione dei principi raccolti nei 17 goal di sviluppo sostenibile dell’ONU, già al centro dell’attività della fiera a partire dal 2019, attraverso l’iniziativa SDG Book Club.
Il tema si declina in fiera in una molteplicità di aspetti: dall’identità maschile alla rappresentazione di genere, dal rispetto dell’ambiente all’educazione dei più piccoli, con incontri come “Boys will be boys?”, “Trans-cendent: Embracing inclusive gender expression beyond tokenism or issue books”, “Where the Boys Are: The Right Books Can Make Them Heroes” e “Alla ricerca di una letteratura priva di stereotipi: i progetti europei G-BOOK”.
L’intensa attività di scouting che BCBF porta avanti attraverso le proprie attività, a Bologna e ancor più attraverso il suo Grand Tour nelle principali fiere del libro di tutto il mondo, rivolge da tempo la sua attenzione ai mercati emergenti e all’editoria delle minoranze.
Da sempre impegnata nella ricerca e nella valorizzazione degli illustratori emergenti, per l’edizione 2025 Bologna Children's Book Fair ha selezionato alcune delle migliori giovani matite internazionali che ha incontrato e premiato nel suo tour internazionale 2024, coinvolgendole in fiera in un confronto sul tema del lavoro artistico e creativo in contesti culturali diversi. Tra questi: la cinese Heimi (vincitrice del The Golden Pinwheel Young Illustrators Competition, iniziativa della fiera del libro per ragazzi di Shanghai, di cui BCBF è co-organizzatore), la messicana Mariana Alcántara (premiata con il nuovo Bologna Portfolio Award alla Fiera di Guadalajara), la thailandese Lychee Chai (selezionata da BCBF alla BKKIF di Bangkok) e gli artisti del corso dedicato agli illustratori africani organizzato da BCBF Barbara Chiamaka Chukwu e Kayode Onimole.
Si riconfermano anche gli appuntamenti dedicati ai margini, il cui successo nelle passate edizioni dimostra che il tema non ha esaurito la propria urgenza: “Thousands of Roots, One Shared World: The Strength of Diverse Voices in Children's Books” e “Bridges of Literature: How Books Cross Borders Between Latin America, Spain, and Italy”.
L’Intelligenza Artificiale è sempre più al centro del dibattito pubblico e politico internazionale, e del settore editoriale in particolare. Non poteva dunque mancare un focus sul tema, tra criticità e prospettive: l’AI Summit, organizzato da BBPlus, tratterà della tutela del copyright, del lavoro creativo e dello sviluppo di una normativa ad hoc, sulla quale sono impegnate numerose istituzioni e organizzazioni internazionali, indagando al contempo le opportunità che questo strumento offre all’industria per migliorare o semplificare i processi, come distribuzione e targetizzazione.
Nel panorama dell’editoria per i giovani lettori, il fumetto per bambini e ragazzi continua ad avere un ruolo di primo piano: se ha destato stupore il recente dato sul forte calo dei comics dopo anni di crescita esponenziale, va notato che lo stop riguarda quasi solo il manga (-9%)*, mentre continua la crescita del graphic novel per giovanissimi. Fumetti e graphic novel tornano dunque al centro del dibattito a BCBF e del suo Comics Corner, l’area business ed espositiva dedicata a editori specializzati e non, creata nel 2022 in risposta alla grande crescita del settore.
Affiancato ogni anno da un ricco calendario di incontri, a Bologna 2025 lo spazio torna ad approfondire temi attuali e nuove tendenze del comparto. Tra queste: una panoramica internazionale sul fumetto a scuola, in cui editori da quattro paesi molto diversi (Brasile, Italia, USA e Filippine) si confrontano sulla situazione early readers e sulle modalità con cui l'editoria può entrare a scuola per creare nuovi lettori e nuove lettrici; analogamente, un focus sul fumetto nei musei, prezioso strumento di apprendimento per bambini e ragazzi, sempre più impiegato con successo tanto per gli editori quanto per i piccoli lettori; una riflessione su come temi caldi come identità, corpi e femminismi vengono affrontati dal fumetto di finzione rivolto a bambine, bambini e alla fascia middle grade, tanto dal punto di vista dell’immaginario quanto delle opportunità e scelte editoriali. Ancora, il fumetto per giovani adulti, con un confronto tra tre delle principali case editrici indipendenti internazionali (Fantagraphics, Atrabile e Reprodukt) che si stanno sempre più rivolgendo a un pubblico di adolescenti con modalità sperimentali e contemporanee. Uno sguardo alla produzione di paesi esterni alle tradizionali “rotte” del fumetto, che stanno tuttavia dando prova di nuove sperimentazioni: da un lato i paesi baltici, omaggio all’Estonia Paese Ospite d’Onore, dall’altro il Sud America. Dopo l’età d’oro degli anni ‘50 e ‘70, quattro editori da quattro diversi paesi dell’area racconteranno il panorama attuale, tra nuove sfide, rapporto con la tradizione e tendenze editoriali.
Infine, l’omaggio ai 50 anni della Pimpa, con Altan e alcuni autori e autrici che racconteranno l'impatto che il personaggio a pois ha avuto su di loro come disegnatori e lettori di fumetto, e le celebrazioni per gli 80 anni della Liberazione, tra i temi ormai da lungo tempo presenti nell’educazione dei più piccoli e di cui il fumetto di realtà sa farsi importante veicolo.
* dati Associazione Italiana Editori (2024)
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