Per la seconda edizione del Premio Carla Poesio - un riconoscimento volto a premiare i migliori tesi italiane in letteratura per l’infanzia - tra le 23 tesi pervenute da Università di tutta Italia, la giuria ha individuato una cinquina di finalisti, qui riportati in ordine alfabetico:
La vincitrice del premio, è Sara Mugerli con La televisione italiana rappresentata sulle riviste per ragazzi dal 1954 al 1964 (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano).
Questa la motivazione della giuria:
“Una ricerca rigorosa e accurata che analizza il rapporto tra la stampa periodica per ragazzi( Il Corriere dei piccoli, Il Giornalino, Il Vittorioso) e la televisione nel decennio cruciale della sua nascita e della sua evoluzione ripercorrendone i tratti più significativi. Con una particolare attenzione agli intrecci con la storia del nostro paese e dell’immaginario la tesi aggiunge un ulteriore tassello agli studi sulla trasformazione del bambino lettore attraverso il prezioso osservatorio della stampa periodica di cui esplora -attraverso una ricca documentazione- i diversi atteggiamenti , i rimandi , le contaminazioni con il più importante medium, quale la televisione, che si stava affermando in Italia”.
La tesi di Sara è diventata un volume edito dalla casa editrice ETS, grazie al sostegno di BolognaFiere, così come la tesi vincitrice della prima edizione, Il romanzo distopico alla Scuola Primaria: utopia o realtà? di Ilaria Martino, anch'essa pubblicata da edizioni ETS.
Sara Mugerli, nata in provincia di Milano, ha conseguito la laurea in Scienze della Formazione Primaria presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con il massimo dei voti. Docente di scuola primaria, è anche conduttrice di laboratori di Letteratura per l'infanzia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore nella sede di Brescia. Nel suo impegno professionale unisce la passione educativa all'interesse per la letteratura.