Come ogni anno, l’energia, la creatività, le idee e i contenuti che convergono a Bologna Children’s Book Fair traboccano dai padiglioni della fiera invadendo luoghi della cultura, biblioteche, scuole e palazzi della città di Bologna in una vera e propria festa diffusa: un’offerta di mostre, incontri e iniziative ricca e diversificata dedicata al grande pubblico di adulti e bambini.
BOOM! - Crescere nei libri, questo il titolo del programma delle iniziative in città, è promosso da Comune di Bologna e BolognaFiere, curato dal Settore Biblioteche e Welfare culturale insieme ad Hamelin Associazione Culturale nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna, e gode del patrocinio di IBBY - International Board on Book for Young people Italia. Attesi più di 40 eventi espositivi, 150 appuntamenti tra laboratori, incontri ed eventi, più di 100 artiste e artisti coinvolti. In calendario, tra gli altri, una mostra site-specific del grande illustratore Paul Cox, in collaborazione con BCBF: nata da una residenza di una settimana dell’artista a Palazzo Paltroni, spazio espositivo e sede della Fondazione del Monte, presenta un enorme dipinto continuo, lungo 75 metri, che ricoprirà tutto lo spazio.
Al Teatro Testoni Ragazzi, Little Design. Katsumi Komagata, mostra delle otto tavole realizzate dal grande illustratore Katsumi Komagata sul tema delle risposte della prima infanzia nel contesto delle arti performative. Little Design. Curata da La Baracca – Testoni Ragazzi, Bologna Children’s Book Fair e ONE STROKE, si configura come un omaggio a un maestro dell’illustrazione contemporanea e un invito a perpetuare l’indagine sull’esperienza estetica nella prima infanzia, rimettendo al centro l’importanza della cooperazione artistica internazionale come strumento di politica culturale.
Infine, la seconda edizione di OFF FAIR, a cura di Accademia Drosselmeier: un programma che, a partire da Bologna e nel corso di tutto l’anno, porta in diverse città italiane e in tutto il mondo la ricchezza dei libri che abitano la fiera, rendendoli patrimonio collettivo. Il progetto coinvolge biblioteche, musei e scuole nazionali e internazionali, che grazie alle donazioni di libri dall’archivio della fiera possono incrementare la loro proposta di contenuti: a Firenze sono attesi i silent book; a Sesto Fiorentino i più bei libri dalla Cina; a Scandicci un focus sulle donne; i fumetti a Bergamo e al Museo del Fumetto di Pordenone; a Subiaco Capitale del Libro 2025 i libri che parlano dei libri; a Milano al Museo della Scienza e della Tecnica gli albi di divulgazione; a Vilnius e a Taiwan una ricca selezione degli albi illustrati più amati a BCBF.
Preparatevi, inoltre, a vivere tre giorni all'insegna del gaming, in concomitanza con il Games Business Center della Bologna Children's Book Fair, per valorizzare il settore videoludico italiano all’interno di un contesto internazionale. L’iniziativa si inserisce nel quadro di Bologna Game Farm, il progetto promosso dal Comune di Bologna e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, con l'obiettivo di sostenere lo sviluppo dell’industria dei videogiochi nel nostro Paese.
Il Padiglione dell’Esprit Nouveau diventerà il punto di riferimento per 14 team di sviluppatori di videogiochi dell’Emilia-Romagna, che offriranno al pubblico la possibilità di provare una selezione di titoli nati e sviluppati grazie al percorso di accelerazione promosso dal Comune di Bologna presso l’incubatore delle Serre dei Giardini Margherita negli ultimi quattro anni.
In occasione della fiera, il gaming sarà protagonista anche attraverso showcase, incontri pubblici e momenti di networking internazionale. Tra le iniziative di rilievo, l’incontro con una delegazione di editori, realizzato in collaborazione con l'Associazione Italiana Editori, e uno scambio di esperienze con dieci team di sviluppo dell’acceleratore tedesco SpielFabrique, che si terrà ogni pomeriggio della manifestazione, dalle 15:00 alle 19:30.
Appuntamento dunque dal 31 marzo al 2 aprile presso la postazione dedicata all’interno dell’Esprit Nouveau (nell'ambito di Bologna Game Farm Playground) dove provare il gioco gratuitamente. L’accesso è libero anche senza pass-Fiera. Inoltre, il 2 aprile alle 17.30 è in programma la presentazione del videogioco No Signal - Marconi the game, un viaggio nel tempo per ripercorrere le scoperte di Guglielmo Marconi. Prodotto dal Comune di Bologna con il contributo della Regione Emilia Romagna e sviluppato da Melazeta, con la collaborazione scientifica della Fondazione Guglielmo Marconi, Università di Bologna e Museo del Patrimonio Industriale del Settore Musei Civici Bologna.
Inizia a giocare: il videogame è scaricabile gratuitamente su www.marconinosignal.it
Programma dell’incontro: