L’intensa attività di scouting che BCBF porta avanti attraverso le proprie attività, a Bologna e ancor più attraverso il suo Grand Tour nelle principali fiere del libro di tutto il mondo, rivolge da tempo la sua attenzione ai mercati emergenti e all’editoria delle minoranze.
Dopo l’esperienza triennale dello Spotlight on Africa, lo spazio grazie al quale Bologna Children’s Book Fair ha promosso la partecipazione alla fiera di 100 editori africani, l’impegno di BCBF si è ora rivolto alla formazione nel campo dell’illustrazione. Sostenere i talenti africani per permettere loro di emergere sullo scenario internazionale di Bologna è dunque l’obiettivo di The “Make-a-Picturebook” Project, corso di illustrazione online realizzato da Bologna Children's Book Fair in collaborazione con Lola Shoneyin (autrice, editrice e direttrice di Book Buzz Foundation, Nigeria) e curato da Mimaster Illustrazione.
Il workshop è stato tenuto dall'illustratrice e autrice Francesca Chessa—che vanta oltre 40 libri illustrati pubblicati a livello internazionale—e ha avuto una durata complessiva di 35 ore. Hanno partecipato 16 illustratrici e illustratori nigeriani, selezionati dalla Book Buzz Foundation sulla base dei loro portfolio.
Dedicato ai libri illustrati e alle competenze professionali essenziali per trasformare un progetto “libro” in una proposta pronta per il mercato editoriale, il corso ha avuto un approccio formativo pratico, basato sullo sviluppo di un brief mirato alla progettazione di un libro illustrato ispirato alla storia Zizah is different. Racconto di Paul Okeugo ed Esther Okeugo che mette in scena le esperienze e la quotidianità del giovane Zizah, un bambino autistico, il testo affronta con delicatezza i temi dell’inclusione e della diversità, offrendo una chiave di lettura accessibile per un argomento complesso.
Le lezioni hanno offerto dunque una panoramica completa sulla professione di illustratore, approfondendo sia gli aspetti creativi che quelli progettuali. Attraverso lo studio della teoria del colore, dei formati editoriali dell’albo illustrato, dello storyboard e della suddivisione del testo, del character design e della progettazione della copertina, i partecipanti hanno esplorato le diverse fasi del processo creativo. Ampio spazio è stato dedicato anche alla riflessione sullo stile personale e sugli influssi artistici tra culture diverse, favorendo la scoperta di nuovi autori e voci visive provenienti da contesti differenti. Infine, grazie al prezioso contributo di Debbie Bibo, agente di illustratori, il corso ha affrontato la gestione della professione, fornendo strumenti fondamentali su come presentare efficacemente un progetto a un potenziale editore e comprendere le dinamiche chiave delle agenzie per illustratori.
La parte teorica si è alternata a quella pratica, e i lavori dei partecipanti sono stati revisionati e commentati in corso d’opera fino alla consegna del progetto finale. Al termine della formazione, i progetti sono stati valutati e sono state selezionate le due migliori proposte dal punto di vista narrativo e figurativo: i lavori di Barbara Chiamaka Chukwu e Kayode Onimole.
Questo corso è stata un’esperienza straordinaria. Ho incontrato illustratori di talento, imparato dalle loro prospettive uniche e acquisito nuove conoscenze sul ruolo e sulle responsabilità dell’illustratore. Gli insegnanti ci hanno guidato con pazienza in ogni fase del percorso, soprattutto nel progetto finale. Inoltre, ho scoperto illustratori di fama mondiale e approfondito lo storytelling, l’uso del colore e la creazione di libri illustrati per bambini.
Barbara Chiamaka Chukwu
È stata un’esperienza illuminante. Ho imparato tantissimo. Una delle cose più importanti che ho capito è che non bisogna sempre scegliere la prima idea che ci viene in mente. La prima soluzione è spesso la più semplice, ma raramente è abbastanza interessante o sorprendente da coinvolgere il bambino e spingerlo a girare pagina.
Kayode Onimole
I due progetti saranno presentati in fiera al The Illustrators Survival Corner, dove verrà annunciato l’illustratore che, tra i due, vincerà la pubblicazione del proprio lavoro con Tanja Books, un marchio editoriale di Ouida Books (Nigeria). Sempre a BCBF 2025 sarà inoltre allestita una mostra che, raccogliendo parte dei materiali sviluppati durante il workshop, offrirà una panoramica sul processo creativo degli studenti.