I vincitori dell’ottava edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi sono Matthew Cordell, Inés Garland e Dan Gemeinhart. La cerimonia di proclamazione e consegna dei premi, offerti da Strega Alberti Benevento, si è svolta il 7 dicembre 2023 nell’ambito di Più Libri Più Liberi, alla presenza di circa 1200 studenti di scuole primarie e secondarie di primo grado provenienti da tutta Italia.
I libri più votati dai giovanissimi lettori e lettrici - rappresentanti delle 259 scuole che compongono la giuria in Italia e all’estero - sono stati:
- Ugo e Poppy. Così diversi, così amici! (Cornbread and Poppy), di Matthew Cordell, tradotto da Sara Ragusa (Terre di Mezzo) per la categoria 6+, destinata a lettrici e lettori dai 6 ai 7 anni con 24 voti (su 39 espressi),
- Lilo, di Inés Garland, illustrato da Maite Mutuberria, tradotto da Francesco Ferrucci (uovonero) per la categoria 8+, rivolta alla fascia dagli 8 ai 10 anni con 48 voti (su 69 espressi)
- L’imprevedibile viaggio di Coyote Sunrise (The remarkable journey of Coyote Sunrise) di Dan Gemeinhart, tradotto da Aurelia Martelli (EDT-Giralangolo) per la categoria 11+, destinata a lettrici e lettori dagli 11 ai 13 anni con 583 voti (su 965 espressi)
Come da regolamento, i traduttori dei libri premiati riceveranno un premio in denaro di pari entità offerto da BolognaFiere.
Anche quest’anno BPER Banca, main partner del Premio, ha premiato con un contributo all’acquisto di attrezzature scolastiche due scuole della giuria per le originali attività di lettura in classe. Sono l’istituto comprensivo Santa Caterina di Cagliari, per la categoria 6+, e la scuola primaria Bruno Munari di Baricella (BO), per la categoria 8+. Premiato anche il giurato Cristian Abbruzzese, dell’istituto comprensivo n. 1 Zumbini di Cosenza per la migliore recensione a un libro finalista nella categoria di concorso 11+.
Nato con lo scopo di andare alle radici della passione per la lettura promuovendone l’alto valore formativo, il Premio Strega Ragazze e Ragazzi coinvolge nell’assegnazione del riconoscimento oltre tremila settecento studenti, fra i 6 e i 13 anni di età, invitandoli a rivelare quali sono le storie, i personaggi e gli autori più amati.
Il Premio Strega Ragazze e Ragazzi è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento – organizzatori del Premio Strega – con il Centro per il libro e la lettura e BolognaFiere-Bologna Children’s Book Fair, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) - Sistema della Formazione Italiana nel Mondo, BPER Banca e IBS.it La Feltrinelli.
I finalisti
CATEGORIA 6+
Matthew Cordell, Ugo e Poppy. Così diversi, così amici! (Cornbread and Poppy), tradotto da Sara Ragusa (Terre di Mezzo)
Questo piccolo romanzo illustrato è parte di una serie dedicata ai lettori più piccoli per letture autonome o mediate dalla lettura ad alta voce. Sono varie le vicende che vedono i due alle prese con reazioni opposte alle situazioni di vita, cioè di gioco, esplorazione e avventura. Lo schema classico degli amici con caratteristiche antitetiche è qui rivisitato in modo felice, con un segno grafico vignettistico che crea un’atmosfera narrativa divertente e con un ritmo del racconto ben dosato nei momenti e nelle pagine in cui i protagonisti crescono insieme nell’accettazione dell’altro, nella conoscenza reciproca, nella scoperta delle differenze e nel costante supporto, cioè nella costruzione di un’autentica amicizia.
Claire Lebourg, Le vacanze di Bris (Bonnes Vacances, Mousse!), tradotto da Mario Sala Gallini (Babalibri)
Bris vive in una deliziosa casa sulla spiaggia, così sulla spiaggia che il mare gli entra in sala e Bris prende il caffè su una poltrona-canotto. Poi raccoglie quello che resta quando la marea si ritira, restituisce al mare pesci e molluschi e inizia la sua giornata di lavoro, con ordine e serenità ammirevoli in ogni dettaglio. In una sapiente composizione di parole e illustrazioni dotate di un’incantevole tavolozza cromatica, nonché di grazia, ritmo e dinamismo, le vicende del piccolo nudibranchio comprendono l’arrivo di un ospite sconosciuto e altre piccole sorprese e avventure di amicizia mai scontate. Il registro è surreale, tenero e poetico, il respiro della narrazione ricorda i classici. La misura del racconto, diviso in piccoli capitoli, è perfetta per essere fruita fin dalla prima infanzia e per le prime letture autonome.
Silvia Vecchini, Jole, illustrato da Arianna Vairo (Topipittori)
La vita di Jole è scandita da piccoli adorabili riti quotidiani celebrati soprattutto in casa della nonna: piante, animali, oggetti, cibi preferiti, tenerezze affettive. Improvvisamente, per un banale incidente, tutto si interrompe e questo straordinario rapporto intergenerazionale diventa un salto nel buio. La strada di casa, per Jole, non è più riconoscibile e si trasforma in un rito iniziatico dove le paure e i fantasmi vengono gradualmente oggettivati. Guardare le cose da un altro punto di vista aiuta la piccola protagonista a ritrovarsi e a ritrovare il dialogo rassicurante con sua nonna. Le parole di Silvia Vecchini, sempre sorvegliate e insostituibili, e i colori accesi di Arianna Vairo accompagnano il lettore in un percorso conoscitivo che si snoda fra l’alto e il basso, la presenza e l’assenza, la vicinanza e la lontananza.
CATEGORIA 8+
Nicola Cinquetti, L’estate balena (Bompiani)
La scrittura di Nicola Cinquetti, trasparente come un cristallo, torna a incantarci con la storia di Carlo e della sua estate memorabile. Un piccolo grande romanzo di formazione dove i temi e i motivi dello stupore, dell’attesa, della relazione, della solidarietà, dell’amicizia, della sfida, dell’ascolto e della visione si intrecciano attorno alle giornate assolate di un ragazzino che vede la vita cambiare, sia quella attorno a sé sia quella dentro di sé. Un Agostino dei nostri tempi impegnato nel difficile equilibrismo fra sogno (trasognamento) e realtà, velocità e lentezza, urgenza e pazienza. Nicola Cinquetti ci regala pagine di vera poesia, dove uno sguardo e un gesto, così come tutte le piccole cose che li determinano, hanno le caratteristiche di un’impronta indelebile lasciata su tutta l’esistenza.
Inés Garland, Lilo, illustrato da Maite Mutuberria, tradotto da Francesco Ferrucci (uovonero)
In questa storia di amicizia, empatia e cyberbullismo è ancora una volta il mondo animale a interrogarsi sul comportamento degli esseri umani. Lilo è un cane buffo e tenero che conosce Emi e si diverte con lei da quando era cucciolo. Ma, una volta cresciuta, la bambina ha smesso di giocare con lui, preferendogli il cellulare e il computer. La preadolescenza di Emi è anche segnata da incomprensibili forme di isolamento e da molte lacrime. È così che Lilo decide di scoprire il motivo di questo improvviso cambiamento. Anche grazie all’aiuto di altri animali del vicinato, il cane riesce a indagare a fondo ciò che sta accadendo, svelando una realtà sconcertante. Lo stile ironico e lieve di Inés Garland e le trasparenze delle illustrazioni di Maite Mutuberria favoriscono l’accesso a temi e motivi niente affatto facili, tipici della società contemporanea.
Tiziana Roversi, Fate la pace! San Francesco in Piazza Maggiore, illustrato da Angelica Stefanelli (Minerva Edizioni)
Vivace, affascinante, imprevedibile come il suo protagonista, questo breve romanzo dedicato a Francesco D’Assisi ne restituisce alcuni fondamentali tratti di personalità, mentre ne ricostruisce la vicenda storica. Rivoluzionario, coraggioso, imprendibile, Francesco emerge nel racconto di Tiziana Roversi, e nelle belle illustrazioni di Angelica Stefanelli, con tutto il carisma di un profilo complesso e carismatico, come un giovane che corre il rischio di cambiare il proprio destino guidato dal desiderio di cambiare il mondo. La sua visione prende forza e concretezza nella dimensione della comunità: Francesco è sempre insieme ai propri coetanei e alle proprie coetanee nelle crisi, negli errori e nei cambiamenti. L’afflato spirituale che ne ha guidato la vicenda biografica, intellettuale e poetica può essere ancora oggi una via per mostrare e immaginare nuovi orizzonti.
Anna Taraska, Storia di punto ed errore (Kropka z Bledem), illustrato da Daria Solak, tradotto da Raffaella Belletti (Mondadori)
La scrittura elegante, misurata, essenziale, eppure visionaria, di questo romanzo invita i lettori all’esplorazione di un territorio astratto, o meglio concettuale, trattandosi del paesaggio costituito dai segni della scrittura attraverso le righe di diversi quaderni. Tratto caratterizzante è la presenza costante dell’illustrazione che si combina in modo sorprendente con il testo, per impaginazione e proposta grafica, nel seguire e far da contrappunto ai protagonisti Punto ed Errore nelle loro peripezie. Anche per questo, nel libro rivivono echi rodariani e munariani per un volume intelligente e colto che nelle mani dei bambini e delle insegnanti produrrà infinite avventure di lettura, scrittura, gioco, fra scoperta ortografica, invenzione figurativa e visione letteraria.
CATEGORIA 11+
Rachelle Delaney, Le stelle secondo Clara (Clara Voyant), tradotto da Alice Casarini (Terre di Mezzo)
Per Clara, che vuole prendere le distanze da sua madre, diventare grande vuol dire scegliere un'altra strada rispetto a intrugli, magia e strane credenze. Quella strada è la scrittura, concretamente rappresentata dal giornalino della scuola: una grande occasione per essere accettata dagli altri. Che fare, però, se ti viene chiesto di scrivere non la realtà ma una cosa balzana come gli oroscopi? Un romanzo divertente, profondo e non scontato sul fatto che crescere significa sì differenziarsi, ma non per forza appiattirsi sugli opposti. E dubitare di tutte le certezze, anche le nostre, non può che portare a guardare anche gli affetti con occhi diversi e più maturi.
Dan Gemeinhart, L’imprevedibile viaggio di Coyote Sunrise (The remarkable journey of Coyote Sunrise), tradotto da Aurelia Martelli (EDT-Giralangolo)
Intenso, commovente e ricco di umanità, L’imprevedibile viaggio di Coyote Sunrise di Dan Gemeinhart dispensa senza indugi sorrisi e lacrime, sorprese, generosità, curiosità. Attraverso un lunghissimo e stancante viaggio, metafora di una crescita interiore, Coyote e suo padre Rodeo incontrano personaggi inaspettati, tutti con il loro pesante bagaglio di storie da raccontare. E, come spesso magicamente accade, da questo naturale intreccio di relazioni si dipanano i nodi della crisi, quelli tangibili del dolore. E se ne esce trasformati o, meglio, intimamente guariti.
Eirlys Hunter, La gara dei cartografi (The Mapmakers' Race), illustrato da Kirstin Slade, tradotto da Francesca Novajra (La Nuova Frontiera Junior)
Un romanzo originale e appassionante che sa declinare tantissimi toni e generi narrativi, dal comico al sentimentale, dal giallo al fantastico. Così non possiamo non fare il tifo per i quattro incredibili fratelli Santander (Sal è un genio della matematica; Joe è un vero esploratore; Francie è muta ma comunica telepaticamente, disegna perfette mappe geografiche e forse sa volare; Humphrey è utile a modo suo), tutti alle prese con una gara per cartografi senza i loro genitori. Tra colpi di scena, ostacoli e avventure seguiamo il viaggio di 28 giorni per mappare il territorio dove deve passare una nuova ferrovia. Eirlys Hunter rende omaggio alla geografia e alla famiglia, con un immaginario ricco e articolato e insieme il sentito racconto dei sentimenti che legano i membri, anche molto diversi, di una stessa famiglia che così diventa una squadra vincente. E questa è solo la prima avventura…
I riconoscimenti per ciascuna categoria saranno assegnati il 7 dicembre alle 14 all’Auditorium del Centro Congressi La Nuvola - Più libri più liberi da una giuria composta da 259 scuole primarie e secondarie di primo grado in Italia e all’estero. Nel caso in cui l’opera più votata sia in traduzione, è previsto un premio di pari entità per il traduttore, offerto da BolognaFiere.
Le sestine
CATEGORIA 6+