L'evento è curato da BCBF/BBPlus
In collaborazione con gruppo di Ricerca “WeTell - Storytelling e consapevolezza civica”- Università di Bologna
Focus sugli aspetti, le pratiche e i risultati recenti ottenuti dalla traduzione automatica nell'ambito delle pratiche di traduzione letteraria, con un occhio particolare ai libri per bambini. Guidati da alcuni dei maggiori studiosi del settore faremo il punto della situazione e rifletteremo sulle affascinanti prospettive offerte sia dal punto di vista teorico, sia con laboratori pratici.
SESSIONE PLENARIA
10.00 A.M.
APERTURA CONFERENZA: SALUTI ISTITUZIONALI
Elena Pasoli, Exhibition Manager, Bologna Children’s Book Fair
Jacks Thomas, Guest Director, BolognaBookPlus
Lara Holbling Matkovic, Segretaria Generale del CEATL - Consiglio europeo delle associazioni di traduttori letterari
Moderatore: Simona Mambrini, BCBF consultant
10.30 A.M. – 12.00 NOON
MACHINE TRANSLATION AND HUMAN CREATIVITY
Anthony Pym, professore di traduzione (Università di Melbourne, Università di Tarragona)
Kirsten Malmkjaer, professore emerito di traduzione (Università di Leicester)
PAUSA
WORKSHOP
Moderatore: Simona Mambrini, BCBF consultant
Ogni workshop avrà una durata di 75 minuti: un’ora di seminario e 15 minuti per le domande.
1.15 P.M. – 2.30 P.M.
COSA SUCCEDE QUANDO SI USA LA TRADUZIONE AUTOMATICA PER TESTI PIÙ CREATIVI? MT E TRADUZIONE DI TESTI LETTERARI
Ana Guerberof (CREAMT project –UE)
Antonio Toral (Università di Groningen)
2.45 P.M. - 4.00 P.M.
SECOND-CHANCES: REVISIONE E POST-EDITING A CONFRONTO
Federico Gaspari (Università per stranieri “Dante Alighieri”, Reggio Calabria)
Giovanna Scocchera, Traduttrice letteraria e ricercatrice indipendente
4.15 P.M. - 5.30 P.M.
"MAY THE ODDS BE EVER IN YOUR FAVOUR”: LA TRADUZIONE AUTOMATICA, ALLEATA O RIVALE?
Silvia Bernardini (Università di Bologna)
Ester Dolei (Università di Bologna)
Federico Garcea (Università di Bologna)
Claudia Lecci (Università di Bologna)
5.45 P.M. - 7.00 P.M
IL PROCESSO DECISIONALE NELLA TRADUZIONE LETTERARIA: PROCESSI COGNITIVI COINVOLTI NELLA TRADUZIONE DELLA LETTERATURA E NEL POST-EDITING DI UNA TRADUZIONE PRODOTTA DALLA MACCHINA
Waltraud Kolb (Università di Vienna)
I recenti sviluppi degli studi sulla traduzione mostrano che l’impiego delle tecnologie e le ricerche mirate sul funzionamento dei processi neuronali volti alla produzione del linguaggio e alla creazione tout court potrebbero, in un futuro non troppo lontano, entrare a far parte della pratica quotidiana di un traduttore letterario.
Come Bologna Children’s Book Fair seguiamo da anni le innovazioni portate dalle nuove tecnologie nelle pratiche di traduzione e la spinta sostanziale data dagli ultimi sviluppi nel campo ci trova molto interessati ad avere un focus sugli aspetti, le pratiche e i risultati recenti ottenuti dalla traduzione automatica nell'ambito delle pratiche di traduzione letteraria, con un occhio particolare ai libri per bambini. È convinzione comune che la traduzione automatica non possa competere con la traduzione umana nel caso di testi letterari più creativi, proprio a causa della mancanza di creatività della macchina. Inoltre, i nuovi strumenti derivati dall’intelligenza artificiale sono considerati una minaccia nei confronti dell’operato umano piuttosto che un’opportunità. Ma è proprio così? O le cose sono un po’ più complesse di quel che sembra? L’intelligenza artificiale può aiutarci a capire meglio la creatività umana e gli strumenti affinati da anni di ricerche possono essere di ausilio alla creazione umana?
Creatività e innovazione sono al centro del nostro interesse e abbiamo interpellato alcuni dei maggiori studiosi del settore per fare il punto della situazione e riflettere su queste affascinanti prospettive sia dal punto di vista teorico sia in laboratori pratici in cui saranno analizzati in profondità strumenti e risultati attuali nell’ambito della traduzione di testi creativi.
In collaborazione con
Nell'ambito di
Silvia Bernardini è professoressa ordinaria di lingua e traduzione inglese e Direttrice del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione – DIT – Università di Bologna. I suoi interessi di ricerca sono negli ambiti della corpus linguistics, delle tecnologie per la traduzione e della formazione dei traduttori e delle traduttrici.
Ester Dolei, dottoranda del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione – DIT - Università di Bologna, svolge le sue ricerche nell'ambito della traduzione automatica neurale a supporto dell'internazionalizzazione d'impresa.
Federico Garcea è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione – DIT – Università di Bologna. I suoi interessi di ricerca sono negli ambiti della traduzione automatica e linguistica computazionale applicate a contenuti artistici e letterari. In precedenza era direttore dello sviluppo di Translator presso Microsoft Research.
Federico Gaspari insegna lingua inglese e traduzione specializzata presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, dove è direttore del Centro Linguistico d’Ateneo, e collabora con l’ADAPT Centre della Dublin City University a progetti di ricerca internazionali dedicati alle tecnologie della traduzione. Dopo essersi laureato in traduzione presso l’Università di Bologna (sede di Forlì), ha conseguito il dottorato di ricerca in traduzione automatica presso la University of Manchester. Ha ricoperto incarichi di docenza e di ricerca presso le Università di Manchester, Salford, Bologna e Macerata. I suoi principali interessi didattici e di ricerca riguardano la traduzione automatica (valutazione della sua qualità, post-editing, utilizzo da parte dei traduttori professionisti come strumento di produttività), la linguistica dei corpora, la linguistica descrittiva e variazionista dell’inglese e la traduttologia applicata.
Ana Guerberof-Arenas è una Marie Skłodowska Curie Research Fellow all'Università di Groningen. Il suo progetto (CREAMT) studia l'impatto della traduzione automatica sulla creatività della traduzione e l'esperienza del lettore nell’ambito dei testi letterari. Ana è inoltre Senior Lecturer in Traduzione e Tecnologie Multimodali all'Università del Surrey (Regno Unito) dove è membro del Centro di Studi sulla Traduzione. Ha lavorato per oltre vent'anni nell'industria della traduzione/localizzazione, ricoprendo ruoli diversi, da quello di traduttrice a project manager. È autrice di articoli e capitoli di libri sulla produttività, la qualità e l'esperienza del post-editing della traduzione automatica; pre-editing e post-editing; comprensione della traduzione automatica; formazione e creatività del traduttore ed esperienza di lettura con diverse modalità di traduzione.
Lara Hölbling Matković è nata nel 1968 a Londra. Ha studiato lingue e letterature inglese e tedesca e si è laureata all'Università di Zagabria nel 1992. Ha co-prodotto diversi festival di teatro per bambini e giovani (1997: Festival croato ASSITEJ; 1998, 2000 e 2002: International Milk-Tooth Festival) e ha prodotto gli Incontri letterari di Zagabria e il Festival di poesia dell'Associazione degli scrittori croati.
Traduce opere teatrali, narrativa e saggistica, teoria letteraria, scienze popolari e letteratura per bambini. Si occupa di lessicografia, letteratura per bambini e ragazzi, e finora ha curato più di cinquanta libri per tre case editrici croate (Novi Liber, Algoritam, ArTresor).
Ha scritto un dizionario croato per bambini e adulti (Moj prvi hrvatski rječnik: za djecu i odrasle), per il quale ha ricevuto il premio Kiklop per il miglior libro per bambini nel 2005. Ha ricevuto il premio annuale dell'Associazione dei traduttori letterari croati nel 2006 per la sua traduzione di Elizabethan World Picture (Elizabetinska slika svijeta). È entrata nella IBBY Honor List nel 2010 con la sua traduzione del romanzo Olive's Ocean (Olivin ocean) di Kevin Henkes. È membro dell'Associazione croata dei traduttori letterari dal 1997 e ha fatto parte del Consiglio esecutivo dal 2004 al 2012 e di nuovo dal 2018, di cui due anni (2010-2012) come presidente dell'associazione e due anni (2018-2020) come vicepresidente.
Dal 2016 al 2020 è stata membro del Consiglio esecutivo dell'Associazione croata dei traduttori audiovisivi. È anche membro del Consiglio internazionale dell'Associazione croata dei traduttori letterari e rappresentante croato nel Consiglio europeo delle associazioni di traduttori letterari - CEATL, dove è anche segretario generale al suo secondo mandato.
Claudia Lecci si è laureata in Traduzione settoriale e per l'editoria presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori (ora Dipartimento di Interpretazione e Traduzione - DIT - Università di Bologna). Attualmente coordina gli insegnamenti di "Computer-Assisted Translation & Web Localization" e di "Machine Translation & Post-Editing" della Laurea Magistrale in Specialized Translation e di "Metodi e Tecnologie per l'Interpretazione" della Laurea Magistrale in Interpretazione. È trainer certificata SDL Trados Studio e SDL MultiTerm 2021.
Kirsten Malmkjær è professore emerito di studi sulla traduzione all'Università di Leicester. È particolarmente interessata alla teoria della traduzione, ossia alla comprensione di quel fenomeno che è la traduzione, un interesse che ha perseguito per tutta la sua carriera accademica. Oltre a insegnare a Leicester, ha insegnato nelle università di Birmingham, Cambridge e Middlesex. Le pubblicazioni recenti includono il Routledge Handbook of Translation Studies and Linguistics (2018), la raccolta di articoli, Key Cultural Texts in Translation, curate insieme a Adriana Serban e Fransiska Louwagie (John Benjamins 2018) e Translation and Creativity, Routledge (2020). Di prossima pubblicazione: The Cambridge Handbook of Translation e Introducing Translation entrambi per Cambridge University Press. Con Sabine Braun, cura la collana Cambridge Elements dedicata alla traduzione e all'interpretazione.
Anthony Pym è professore emerito di traduzione e studi interculturali all'Università Rovira i Virgili di Tarragona, Spagna; professore di studi sulla traduzione all'Università di Melbourne, Australia; e professore straordinario all'Università Stellenbosch, Sudafrica. Le sue pubblicazioni includono Exploring Translation Theories, (Routledge, 2010), On Translator Ethics (Benjamins 2012), Translation Solutions for Many Languages (Bloomsbury 2016) e What is Translation History? A Trust-Based Approach, con Andrea Rizzi e Birgit Lang (Palgrave 2019).
Giovanna Scocchera traduce narrativa dall'inglese da oltre vent’anni. Alla traduzione affianca il lavoro di revisione di traduzioni altrui e la conduzione di seminari di traduzione e revisione. Nel 2015 ha conseguito un Dottorato in Traduzione, Interpretazione e Interculturalità presso la Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione di Bologna, sede di Forlì, e il suo lavoro di ricerca sulla revisione editoriale è pubblicato con il titolo La revisione della traduzione editoriale dall’inglese all’italiano. Ricerca, professione, formazione, Aracne: Roma (2017). Nel 2018 ha vinto il premio Nini Agosti Castellani per la sua traduzione di Lo sport del re di C.E. Morgan (Einaudi)
Antonio Toral insegna Language Technology all'Università di Groningen. Ha conseguito un dottorato in linguistica computazionale presso l'Università di Alicante e dal 2010 si occupa di traduzione automatica. I suoi interessi di ricerca comprendono l'applicazione della traduzione automatica ai testi letterari, la traduzione automatica per le lingue under-resourced e l'analisi computazionale delle traduzioni prodotte dalle macchine e dagli esseri umani. Ha coordinato il progetto Abu-MaTran, riconosciuto dalla Commissione europea come un caso di successo. Recentemente ha vinto il premio per il miglior documento all'MT Summit 2019 per il suo lavoro sul post-editese.
Waltraud Kolb insegna traduzione letteraria presso il Centro di studi sulla traduzione dell'Università di Vienna. Ha studiato traduzione (inglese, francese, portoghese/tedesco) e ha un dottorato in letterature comparate. Uno dei focus delle sue ricerche si concentra sui processi di traduzione letteraria e sulla traduzione automatica in campo letterario. È inoltre traduttrice professionista e membro del comitato esecutivo dell'Associazione austriaca dei traduttori letterari.